Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Cangianiello Guido, Carli Emma, Alvaro Rosaria. Monitorare l’inserimento: efficacia della procedura di inserimento degli operatori assegnati alle unità operative (UU.OO.) del Presidio ospedaliero (P.O.) di Montichiari, Azienda ospedaliera (A.O.) “Spedali Civili” di Brescia. Professioni infermieristiche 2009;62(2):94–101. Added by: Tania Diottasi (19/02/2011, 21:55) Last edited by: Tania Diottasi (19/02/2011, 22:11) |
| Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Cangianiello2009a View all bibliographic details  |
Categories: Gruppi occupazionali Creators: Alvaro, Cangianiello, Carli Publisher: Collection: Professioni infermieristiche |
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| Abstract |
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(Trascritto dall’articolo). L’adozione di un percorso di inserimento contestualizzato alla realtà lavorativa è un presupposto fondamentale per soddisfare le aspettative di tutti i protagonisti dell’inserimento stesso (utenza, operatore, organizzazione, professione di riferimento). l’attenta procedura di inserimento declinato allo specifico ambito lavorativo di assegnazione, favorisce l’atteggiamento partecipativo del neo inserito ed al contempo risulta funzionale alle peculiarità del settore di appartenenza. Obietttivi: Si è condotto uno studio che tende a verificare con dati oggettivi l’efficacia della procedura d’inserimento lavorativo rivolta agli operatori sanitari del comparto nel presidio ospedaliero di Montichiari; in particolare, si è voluto accertare se la procedura è applicata regolarmente e se il risultato ottenuto soddisfa le attese che il processo di inserimento in uso si prefigge di realizzare, adottando come indicatore di risultato, il raggiungimento di almeno l’80% per gli operatori inseriti. Materiali e metodi: attraverso lo studio retrospettivo e avvalendosi del modello di indagine bibliografica e descrittiva dell’intera popolazione di dati presenti nel periodo compreso dal 01/01/1999 al 31/12/2005, si è valutata la documentazione cartacea disponibile (schede individuali di valutazione dell’inserimento, schede riassuntive del monitoraggio dei processi di inserimento attivati). Risultati: i risultati ottenuti dimostrano che un’alta percentuale di operatori ha completato il percorso di inserimento positivamente e si conferma l’ipotesi che lo strumento adottato per realizzare un adeguato inserimento lavorativo e la regolarità della sua applicazione supera l’86% dei dati utili considerati. Conclusioni e discussione: dalla riesamina dello studio, si evince che, sebbene l’argomento sia stato approfondito, sviluppato e sperimentato prevalentemente in ambito infermieristico, il lavoro mantiene sempre l’ottica multidisciplinare. La riflessione così condotta, utilizza l’esperienza e la conoscenza acquisita come strumenti utili al raggiungimento degli obiettivi impliciti, comuni a tutte le professionalità; in particolare: a)migliorare la qualità delle prestazioni di competenza erogate; b)valorizzare la professionalità dell’operatore “neo-assegnato”; c)promuovere e stimolare le motivazioni individuali ad una partecipazione concreta e costruttiva all’attività in cui l’operatore è stato assegnato; d)stimolare l’interesse del “nuovo” collega verso una continua crescita formativa; e)facilitare l’implementazione di una specifica ed intenzionale procedura di inserimento capace di rispecchiare le reali necessità degli operatori di nuova assegnazione, con particolare attenzione alle competenze della qualifica ricoperta. Added by: Tania Diottasi Last edited by: Tania Diottasi |