Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

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Saiani Luisa, Dimonte Valerio, Palese Alvisa, Chiari Paolo, Laquintana Dario, Tognoni Gianni, et al.. Il dibattito sullo sviluppo di competenze specialistiche/avanzate degli infermieri. Assistenza infermieristica e ricerca 2016;35(3):116–121. 
Added by: Alessandro Pizzalla (03/01/2017, 15:42)   Last edited by: Alessandro Pizzalla (03/01/2017, 16:54)
Resource type: Journal Article
BibTeX citation key: Saiani2016a
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Categories: Gruppi occupazionali, Legislazione, Management, Scienze della formazione
Subcategories: Formazione del personale, Formazione universitaria, Infermieri
Keywords: Formazione universitaria
Creators: Chiari, Di Giulio, Dimonte, Laquintana, Palese, Saiani, Tognoni
Publisher:
Collection: Assistenza infermieristica e ricerca
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Abstract
(Trascritto dall'articolo).
Riassunto. L’obiettivo del dossier è cercare di descrivere e fare chiarezza nell’attuale dibattito nazionale e internazionale sullo sviluppo ed il riconoscimento delle competenze infermieristiche avanzate. Dopo una breve sintesi del quadro legislativo nazionale, l’attenzione si concentra sulla mancanza di chiarezza sulla definizione di competenza avanzata, ulteriormente complicata dalla mancanza di un riconoscimento formale, contrattuale e economico di questa competenza. Per esplorare questi temi sono stati raccolti alcuni contributi e vengono presentate alla fine alcune proposte, per continuare ed orientare il dibattito:
a. è stato intervistato un campione di convenienza di 139 infermiere chiedendo loro di descrivere problemi verificatisi nell’ultimo mese per i quali avessero richiesto o avuto bisogno della consulenza di un collega esperto, e di elencare le competenze cliniche, manageriali e formative necessarie in un infermiere specialista nel reparto in cui lavoravano. I risultati documentano la qualità e la dispersione delle definizioni quando applicate ai contesti specifici di cura.
b. È stata descritta l’offerta formative post base per infermieri (master, corsi di perfezionamento), nelle università italiane, per l’anno accademico 2015-2016, e gli obiettivi dei corsi. Mentre emerge chiaramente il contributo dei master all’aumento di conoscenze teoriche, gli obiettivi e la descrizione dei tirocini sono poco sviluppati e sembra improbabile che i master facciano acquisire competenze avanzate.
c. la definizione di competenze avanzate è confusa anche in letteratura: mentre sono disponibili prove sull’impatto degli infermieri con competenze avanzate sugli esiti dei pazienti, non è per nulla chiaro cosa sia infermieristica avanzata, e viene considerata tale un lungo elenco di ruoli e funzioni.
d. Anche se a livello nazionale non esiste un riconoscimento formale delle competenze avanzate (con l’eccezione dei caposala che hanno un ruolo più organizzativo che clinico), vengono presentate, le opportunità per promuovere a livello aziendale un ruolo specialistico/avanzato. L’intervista a 20 dirigenti infermieri di 23 aziende (ospedali o distretti) sottolinea la forte variabilità: vengono riconosciute formalmente competenze specifiche e puntuali, quali la gestione di PICC/cateteri venosi, lesioni da decubito, stomie. Queste pur importanti competenze non esauriscono il concetto di competenza avanzata.
e. Due ultimi contributi fanno parte integrante del dossier ed esplorano uno la sfida di come un concetto indefinito (indefinibile) di competenza avanzata possa trasformarsi in una opportunità metodologica e l’altro, come la crescita di una professione in sanità possa intaccare i delicati equilibri dei confini tra le professioni.
Added by: Alessandro Pizzalla  Last edited by: Alessandro Pizzalla
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