INTRODUZIONE Ad oggi, le malattie croniche affliggono circa il 40% della popolazione italiana compresi individui d’età pediatrica (0-18 anni). Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) si propone di essere più inclusivo verso tutte le situazioni di cronicità e di fragilità attraverso l’implementazione dei servizi sanitari digitali: non a caso, nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) si identifica proprio nella teleassistenza uno strumento potenzialmente utile allo scopo. Il principale obiettivo di quest’indagine è stato quello di descrivere le opinioni di genitori e figli in tema di teleassistenza a minori affetti da una patologia cronica, anche per valutarne l’accessibilità attraverso l’analisi dei supporti a disposizione delle famiglie.

MATERIALI E METODI È stato scelto un campione pediatrico di età compresa tra 6 e 14 anni affetto da una delle seguenti patologie: asma, diabete, epilessia, sovrappeso/obesità. Tutta la popolazione è stata sottoposta, su base volontaria, ad intervista tramite un questionario scritto e anonimo dal 20 giugno 2022 al 9 settembre 2022.

RISULTATI In totale, sono stati raccolti 106 questionari in una popolazione di nazionalità prevalentemente italiana (82,1%). Il 100% degli intervistati possiede un dispositivo adatto allo scopo e, tra questi, quello maggiormente utilizzato dal minore è lo smartphone (66%). Sono emersi risultati in favore del telenursing nelle patologie considerate: i genitori pensano che i servizi in teleassistenza potrebbero essere utili al monitoraggio clinico del figlio/a (87,7%) e sarebbero favorevoli ad eseguire alcuni controlli di follow up in digitale (83%).

CONCLUSIONI Il telenursing rappresenta una modalità nuova di approccio al piccolo paziente. È importante che il passaggio dell’assistenza avvenga gradualmente, con il consenso delle famiglie e sia effettuato da personale che abbia abilità comunicative specifiche.