Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] | |||
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Battistelli Adalgisa, Longhini Jessica, Pierre Lucie, Saiani Luisa. I comportamenti proattivi e la qualità della vita lavorativa: Un’indagine trasversale sui coordinatori infermieristici. L'infermiere 2022;59(4):68–81. Added by: Luca Maresca (08/04/2024, 14:20) |
Resource type: Journal Article Language: it: italiano BibTeX citation key: Battistelli2022 View all bibliographic details |
Categories: Management Subcategories: Burnout Creators: Battistelli, Longhini, Pierre, Saiani Publisher: Collection: L'infermiere |
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Abstract |
INTRODUZIONE La proattività lavorativa, intesa come le azioni o comportamenti messi in atto al fine di introdurre dei cambiamenti nel proprio lavoro, è ritenuta una componente rilevante nel lavoro dei coordinatori infermieristici, considerato il loro ruolo nel promuovere innovazione e sicurezza nelle organizzazioni. OBIETTIVO Descrivere comportamenti proattivi e fattori ad essi associati in qualità di antecedenti e conseguenze che caratterizzano la vita lavorativa dei coordinatori infermieristici e valutare le relazioni tra essi. METODI Studio trasversale su coordinatori infermieristici che lavoravano in ospedali, servizi territoriali, centri di lungodegenza sul territorio nazionale. Sono stati raccolti dati demografici, professionali e variabili quali comportamenti proattivi agiti (presa in carico dei compiti in modo anticipatorio e prevenzione dei problemi), antecedenti e conseguenze sulla vita lavorativa. I dati sono stati raccolti attraverso un questionario online anonimo. RISULTATI Hanno risposto al questionario 340 coordinatori. Le condizioni di lavoro in qualità di antecedenti della proattività (autonomia, accesso alle risorse e alle informazioni, supporto da parte del leader e del team) sono correlate positivamente ai comportamenti proattivi, e alle conseguenze di efficacia del lavoro, soddisfazione lavorativa e engagement, mentre lo sono in modo negativo con l’intenzione di turnover, lo stress e il burnout. Entrambi i comportamenti proattivi correlano positivamente con l’efficacia lavorativa; diversamente la soddisfazione, l’engagement e il burnout si associano solo ad aumentati livelli di presa in carico dei compiti in maniera anticipatoria e lo stress è correlato negativamente alla capacità di prevenire i problemi. CONCLUSIONI I comportamenti proattivi potrebbero essere influenzati dalle variabili del contesto organizzativo e a loro volta influenzare l’efficacia lavorativa e la qualità di vita lavorativa. (Trascritto dall'articolo). |