(Trascritto dall’articolo).
Riassunto. Background. Nell'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia di Trento è stato effettuato un cambiamento organizzativo importante introducendo, in due anni, una nuova cartella informatizzata per i pazienti in carico al servizio cure domiciliari. La cartella @Home è stata costruita in modo da tracciare il percorso del paziente dal momento della presa in carico alla dimissione dal servizio e in modo da fornire le informazioni cliniche necessarie ai soggetti coinvolti nella cura, anche attraverso la creazione di un repository che alimenta il Fascicolo sanitario elettronico. É stato utilizzato l'approccio Agile, con degli step progressivi con i quali ne è stato esteso l'utilizzo da un primo ambito territoriale di sperimentazione a tutti i servizi di cure domiciliari e palliative dell'Azienda Sanitaria di Trento. Strategie di change management utilizzate: comunicazione diffusa, formazione sul campo, coinvolgimento professionisti di differenti servizi. Obiettivo. Descrivere il grado di utilizzo delle funzionalità attive del sistema e analizzare i fattori e le cause favorenti o ostacolanti l'utilizzazione. Materiali e metodi. Studio descrittivo quanti e qualitativo. È stata condotta un'analisi delle funzionalità di @Home per i 5 semestri successivi all'introduzione, valutando il numero, la tipologia e la media di oggetti inseriti per tutte le prese in carico, non sono incluse le Assistenze Infermieristiche Occasionali. Sono stati condotti due focus group ai quali hanno partecipato un campione rappresentativo di convenienza di infermieri, al fine di valutare i fattori favorenti o ostacolanti I' utilizzazione, tenendo in considerazione l'impatto e il vissuto rispetto al cambiamento organizzativo. Risultati. É stato osservato un trend di utilizzazione in costante aumento nei cinque periodi osservati. È stato evidenziato un utilizzo prevalente nei piani di cura a maggior complessità assistenziale (ADICP e ADICP Pediatriche). La funzionalità maggiormente utilizzata è il diario domiciliare. La media di oggetti inseriti per tipologia di piano di cura è ridotta in termini assoluti, ma in continuo aumento. È emerso che le caratteristiche del personale, del sistema informatico, delle infrastrutture tecnologiche, la continuità di informazioni relative al paziente influiscono in modo positivo o negativo sul grado di utilizzazione. Conclusioni. Il cambiamento introdotto è stato favorito da un sistema di comunicazione e condivisione vertici/dipendenti che ha accompagnato la formazione e il sistema di valutazione, favorendo il fenomeno del reverse coaching. La pandemia ha interrotto il percorso di manutenzione e revisione del sistema, il quale necessita di essere ripreso per migliorarne le funzionalità e aumentarne l'utilizzazione. Utile Io sviluppo di sistemi di monitoraggio e feedback disponibili sia per i vertici aziendali che per gli utilizzatori. Emerge come sia necessario lo sviluppo nell'équipe di competenze cliniche, manageriali e digitali con un potenziamento della figura del professionista sanitario facilitatore per le soluzioni digitali (Chief Nursing/Medical Informatics Officer).