(Trascritto dall’articolo).
Introduzione. Perseguendo l'obiettivo di garantire competenza e prossimità, la Rete di cure palliative pediatriche (CPP) della Provincia Autonoma di Trento è stata strutturata su un II livello costituito da un'equipe specialistica ed un I livello costituito da pediatra di libera scelta (PLS) o medico di medicina generale (MMG) e medici e infermieri delle UU.OO. di cure primarie e cure palliative (CP). Risultati. Da inizio attività sono stati presi in carico 132 minori con un'ampia forbice di età e grande variabilità di condizioni. II numero delle attivazioni è in costante crescita con una percentuale di copertura dell'eleggibilità che si attesta attorno all'80 % dell'atteso con pazienti a complessità clinico-assistenziale elevata. Discussione e conclusione. L'obiettivo di garantire sostenibilità, equità ed omogeneità di assistenza ha indotto a strutturare una stretta collaborazione tra équipe di CPP e di CP. Perno della collaborazione sono gli infermieri di CP che, all'interno delie rispettive équipe sono stati individuati per partecipare al I livello di CPP. L'integrazione tra I e II livello ha portato allo sviluppo di un sistema di Rete che consente ai pazienti di godere di supporto clinico assistenziale al domicilio in continuità di obiettivi con i professionisti che guidano e coordinano i percorsi in base a quanto condiviso con il paziente e la famiglia. L'efficacia di questo modello che garantisce capillarità di presenza, monitoraggio e continuità clinico-assistenziale evidenzia la traccia dell'evoluzione dello stesso: implementare gli spazi di collaborazione tra tutti i professionisti appartenenti alle Reti di CPP e CP per garantire maggior solidità e sostenibilità.