Dal 9 al 13 giugno, infermieri e esperti internazionali si sono dati appuntamento a Helsinki, per il 30esimo Congresso ICN.
Qui, la delegazione italiana, capitanata dal direttore scientifico del Centro di Eccellenza-CECRI dell’OPI di Roma, Gennaro Rocco (assieme ai ricercatori: Gabriele Caggianelli, Maddalena De Maria, Ippolito Notarnicola e Alessandro Stievano) ha incontrato, tra gli altri, il professor Craig Lockwood, direttore della Scienza dell’Implementazione del Joanna Briggs Institute, di cui il CECRI è partner. A suggello del momento, diversi scatti, che il JBI ha condiviso sui suoi canali social, con questa frase: “Siamo entusiasti di condividere alcuni meravigliosi momenti del #ICNCongress2025, catturati dal nostro partner JBI Collaboration di Roma, il JBI Italia Evidence-Based Practice and Health Research Center”), alimentando la visibilità mondiale del CECRI e, assieme, dell’Ordine capitolino e di tutta la professione infermieristica italiana.
Il Joanna Briggs Institute è impegnato a far progredire l’assistenza sanitaria basata sulle prove, per migliorare le pratiche e le politiche della
salute ed è uno stimolo costante per gli esperti di altri Paesi.
Nella fattispecie del Congresso ICN, invece, in Finlandia si è posto l’accento sulla straordinaria influenza esercitata dagli infermieri nel plasmare il panorama in continua evoluzione dell’assistenza sanitaria. Questo, perchè la mission dell’ICN è proprio quella di rappresentare l’assistenza infermieristica in tutto il mondo, promuovere il benessere degli infermieri e sostenere la salute con politiche orientate, investendo sugli infermieri e nella loro assistenza.
I professionisti sanitari impattano positivamente sulle vite delle persone e, l’evento, non a caso, ne ha sottolineato il ruolo di inestimabile valore per migliorare l’equità e l’accessibilità ai servizi sanitari e nell’orientare le politiche sanitarie a ogni livello di governance.