Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione e trasparenza

L’Ordine delle Professioni Infermieristiche e la prevenzione della corruzione e trasparenza

L’OPI di Roma ha progettato ed implementato un Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione e per assicurare l’adempimento agli obblighi di pubblicazione previsti dai requisiti cogenti al fine di garantire nel tempo la bontà delle proprie azioni e la trasparenza dei servizi ai propri stakeholder.

Il Sistema di gestione di cui sopra trova le proprie fondamenta nei requisiti della norma internazionale ISO 37001 edizione del 2016 che orienta l’OPI di Roma nello stabilire, mettere in atto, mantenere, aggiornare e migliorare i processi gestiti per erogare i servizi ai cittadini ed agli iscritti nel rispetto delle norme anticorruzione vigenti e nella più totale trasparenza.

Inoltre, il Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione e la trasparenza adottato, risponde alle prescrizioni riportate nel campo normativo di pertinenza con particolare riferimento:

  • alla legge 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”;
  • al Dlgs 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
  • al D.lgs 39/2013 “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo
    pubblico, a norma dell’art. 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012 n.190”;
  • al Dlgs 97/2016 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell’articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;
  • al Dlgs 24/2023 “Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio , del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni nazionali.

L’OPI di Roma, attraverso la certificazione ISO 37001:2016 del proprio Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione e la trasparenza ed adempiendo alla normativa sopra richiamata, intende adottare una policy finalizzata a promuovere e creare una cultura basata su integrità, trasparenza, onestà e conformità alle leggi.

A questo scopo sono stati predisposti, adottati e applicati i Documenti sotto riportati che, unitamente a quelli pubblicati nella Sezione di questo sito web titolata “Amministrazione trasparente“, coniugano l’impegno dell’OPI di Roma a rispettare le disposizioni previste per la prevenzione dei reati corruttivi con l’impegno a conformarsi alle disposizioni riguardanti gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, in attuazione di quanto previsto dalla legge anticorruzione (L. 190/2012).

L’OPI di Roma, inoltre, mette a disposizione di tutti, dipendenti, collaboratori, fornitori e cittadini un nuovo strumento per contrastare la corruzione.

Si tratta di una piattaforma informatica attivata nell’ambito del progetto WhistleblowingPA promosso da Transparency International Italia e il Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani e Digitali che permette di inviare segnalazioni di illeciti di cui si è venuti a conoscenza in maniera sicura e confidenziale in conformità con il Dlgs 24/2023.

Tale Piattaforma è raggiungibile al seguente link: WhistleblowingPA

Modalità alternative alla Piattaforma WhistleblowingPA, così come previsto dal Dlgs 24/2023, sono consultabili al seguente link: “Sistema di segnalazione delle condotte illecite”.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Regolamento adottato dall’OPI di Roma riguardante la segnalazione degli illeciti al seguente link: “Regolamento per la segnalazione degli illeciti (c.d. whistleblowing)”.