La Storia la facciamo noi, con il nostro impegno, i nostri sacrifici quotidiani. La facciamo noi credendo fino in fondo nella nostra professione. Così l’abbiamo fatta anche stavolta, cogliendo un altro grande traguardo che pone finalmente la nostra al pari delle altre professioni intellettuali.
L’istituzione dell’Ordine degli Infermieri sancita con l’approvazione del Ddl Lorenzin non è un dono natalizio per gli infermieri. Piuttosto è l’epilogo vittorioso di una lunga battaglia che ha visto i Collegi e la Federazione uniti nel fronteggiare chi ancora, anche in Parlamento, voleva relegarci in una posizione subalterna.
L’unità è stata la nostra forza, quella che oggi trasforma la nostra Federazione nel più grande Ordine professionale italiano per numero di iscritti. Conteremo di più e saranno i cittadini i primi a beneficiarne. Il nuovo Ordine nasce soprattutto per loro, per una garanzia di qualità dell’assistenza, per proteggerli meglio e con nuovi strumenti dall’abusivismo professionale e dai suoi rischi.
L’infermiere è oggi un professionista a tutto tondo e quest’ultimo importante passaggio della sua straordinaria crescita lo riconosce. Da qui un nuovo punto di partenza per orientare sempre più l’assistenza sanitaria verso i bisogni della persona, portarla dove il cittadino vive e lavora, dove c’è bisogno di salute.
La norma, che completa finalmente i dettami della Legge 43/2006, c’è. Ma non è ancora fatta. Attendiamo l’elaborazione dei decreti attuativi che il Ministero della Salute dovrà concordare con tutte le professioni. Ci sarà un grande lavoro da fare e confidiamo che i tempi siano ragionevolmente brevi. Noi ci siamo e, come dimostra la nostra storia professionale, abbiamo tante idee da offrire.
Auguri a tutti noi.
La Presidente
Ausilia M. L. Pulimeno